Un caro Amico mi scrive,

Da 15 mesi, ma soprattutto dall'ultimo decreto legislativo, un vento tremendamente freddo soffia in questa Italia pandemica. Preannuncia una terribile tempesta. L'umanità s'interrogerà su questi 15 mesi per i secoli a venire, se sopravviviamo come specie!

Si racconterà a figli e nipoti una storia incredibile, come in soli 15 mesi si sia riusciti a ricodificare l'essere umano, le sue abitudini, il suo linguaggio, il suo stile di vita, la sua socialità e società, incluso il sistema monetario e finanziario. Non solo del paese Italia ma di gran parte del mondo! La spinta finale all'ubriaco barcollante, con il grido di battaglia "democrazia" sempre in bocca alle nuove sentinelle dell'oblio.

In questo "finale furioso" non c'è più niente da discutere. Chi ha ragionato fin'ora ha capito che l'angoscia e la conseguente ipnosi inflitta all'uomo medio in 15 mesi di forsennata propaganda non può essere combattuta con la ragione. L'irrazionale vince sempre sul razionale. La dissonanza cognitiva del uomo medio è ormai un solco profondo, come di un cane che circondato dalla neve alta non percepisce più il mondo circostante...si è ormai convinto che il mondo è bianco perché plasmato da uno spasmodico ascolto delle parole sempre uguali di apostoli della nuova religione. Naturalmente gli è stato suggerito di ritenere pazzo chiunque lo voglia far ragionare. "La caverna di Platone" docet. Questo stato emotivo alterato è quanto è servito per creare il nemico perfetto e spingere la moltitudine a imbracciare le armi mentali (per ora) contro il nemico creato ad hoc, anche nel linguiaggio, vedi "no-vax", o "negazionista".

Ecco, noi, gli altri, dobbiamo mantenere la calma e il sangue freddo, come abbiamo fatto finora. Si, perché quello che vogliono è lo scontro, che a noi si rompa il filo che già teso oltre il limite ci faccia perdere la pazienza, che ci ribelliamo sfoderando la spada. Non aspettano altro per potersi scagliare contro i nuovi nemici con una furia mai vista prima e per finire la partita una volta per tutte! Ecco, noi che siamo consapevoli non ci dobbiamo cascare!

Ci sono armi migliori, come l'arte e la bellezza. Il nutrimento dello spirito è una disciplina al servizio della ricodifica del nostro essere. Tutto nasce prima dentro di noi per poi manifestarsi in azioni concrete. Se ti nutri delle parole di guerra del nemico, diventi come il nemico. Se ti nutri di amore e bellezza conquisterai uno spazio di eternità e, molto probabilmente, anche chi ti circonda.

Johannes

Ti rispondo con una sola parola per non guastare l armonia di concetti cosi profondi.

DASEIN ! DASEIN ! DASEIN !

Dalla pagina di Rainaldo Graziani