Oggi tra pseudo scienziati, falsi esperti, uomini (?) di spettacolo che si ergono a propagandisti del regime e censori delle libero pensiero, il popolo è in confusione. Ed è questo che a partire dal Signor Bergoglio all'associazione a delinquere Conte & C. vogliono: creare confusione tra i fedeli e tra il popolo per portare avanti l'agenda globalità.

Alcuni, noi tra i primi, in tempi "normali" avevano denunciato l'intento di far tacere le voci del disenzo, del politicamente scorretto, di chi pensa fuori dal coro, di chi pensa ereticamente. Allora la gente aveva altri problemi: dove posteggiare la seconda auto, seguire le oscene esibizioni della Ferragni e compagno, deliziarsi con Barbara Carmela D'Urso ( ex amante della De Filippis per ragioni di carriera televisiva) ed altre bagattelle.

Poi è arrivato il benedetto/maledetto Covid 19 se, dietro la maschera postiche della tolleranza e della libertà, ha mostrato la nuda verità dei progressisti. Indignati perché l'umanità è fatta di legno storto (Kant), non trovano di meglio che proibire, vietare, minacciare.

Dalle dichiarazioni violentemente intimidatorie di un deputato progressista, il renziano Davide Faraone contro i famigerati "negazionisti" del virus, nemici del sacro vaccino: "chi ha dei dubbi sul vaccino Covid verrà zittito, non avrà diritto di parola, non scherziamo più". Parole e musica di Andrea Romano, esponente del PD che svolse i suoi studi giovanili in Russia, pardon Unione Sovietica. E all'Unione Sovietica si ispirano questi esseri, non dimentichi della loro origine marxiana e stalinista, anche se oggi servi del Gotha finanziario mondialista. Coloro che 50 anni fa gridavano "VIETATO VIETARE" oggi ordinano " VIETATO PENSARE".

E tutti insieme prostrati, con le mascherine, all'altare del dio Covid e del suo esageta Vacino.

Non vogliamo entrare qui in merito alle confutazioni scientifiche di cui, anche se proibite dalla nouvelle inquisition, troverete ampio spazio sulla rete, quello che vogliamo è darvi un supporto metapolitico per uscire dal nichilismo imperante che in questo periodo si manifesta nella sua ultima fase.

Solo la Cultura e una visione del mondo può impedire il Nulla di questa società supportata da tv, giornali, nani e ballerine.

Per questo noi non miriamo a fare un nuovo partito politico, ma un Uomo nuovo.

Di Francesco Torriglia