LA NOSTRA PATRIA E’ DOVE SI COMBATTE PER LA NOSTRA IDEA

LA NOSTRA PATRIA E’ DOVE SI COMBATTE PER LA NOSTRA IDEA

E' nell'idea che va riconosciuta la nostra vera Patria.

Non essere di una stessa terra o di una stessa lingua, ma essere della stessa

Idea è quello che oggi conta.

Per il legionario romano, per le Milizie imperiali si poteva identificare la

porpora terra con la propria patria. Ma dopo la rivoluzione massonica

giacobina questo non è stato più possibile.

Forse lo era ancora per i Briganti dell'ottocento che combattevano contro una

stato che non sentivano il loro, riconoscendosi nella loro terra e nel loro Re.

Ma con l'avvento delle truppe garibaldine e poi dei galantuomini in divisa

piemontese questa identificazione tra la propria terra d'origine e lo Stato,

prima sabaudo e poi italiano, non è stato più possibile.

Ed identificarsi oggi nello Stato italiano nato dalle complicità mafiose, non

può farci esclamare che questa non è la nostra Patria di Frank tre Dita e

tuttora retto da lobbies e logge, asservito come colonia agli imperi americano

ed inglese, può farci esclamare con vigore che questa non è la nostra Patria.

Pensiamo a quel borghese, quell'italiano medio ignavo e vile che sempre più si

piega:

Non è questa la mia Italia, non è questa la mia patria!

La mia patria è un impero con lo sguardo fisso al sole!

È una legione, la Tradizione, è una visione, è un codice d'onore!

La mia patria è là dove si combatte per la mia idea!

È una comunità, è un'identità, la mia patria è questa qua!

Ed allora ci hanno scaldato il cuore le parole del Presidente della Federazione

Russa, Vladimir Putin.

Facciamo nostre le sue parole:

"Oramai l'Unione sovietica non esiste più, e al passato non si torna e non

serve alla Russia. Non è a questo a cui aspiriamo", spiega. Il presidente

sottolinea come non ci sia "nulla di più forte" della volontà dei popoli "di

tornare alla propria vera patria"

"L'Occidente cerca nuove opportunità per colpirci: hanno sempre sognato di

distruggere il nostro stato e ridurlo ad una serie di piccoli paesi che lottano

uno contro l'altro. Non vogliono vederci come una società libera, vogliono

vederci come un esercito di schiavi. Loro non hanno bisogno della Russia" ma

"noi abbiamo bisogno della Russia".

L'Occidente è colpevole di "portare avanti una guerra ibrida contro la Russia.

Non vogliono farci vivere come una società libera ma sotto il loro

controllo. L'Occidente difende un ordine basato sulle regole. Chi ha deciso

queste regole? Chi è che ha concordato queste regole? E' un inganno vero e

proprio, con un doppio, triplo standard. Con tutte queste regole false la

Russia non ha intenzione di vivere".

" Le sanzioni non bastano più agli anglosassoni, che sono passati al

sabotaggio...hano cominciato a distruggere l'infrastruttura energetica paneuropea.

E' chiaro chi ne trae beneficio."

"I paesi occidentali hanno ceduto la loro sovranità agli Stati Uniti. Ormai non

hanno più indipendenza.

"Gli Stati Uniti sono pronti a tutto per conservare quel sistema neocoloniale

che gli permette loro di depredare il mondo, stanno perseguendo una politica

di totale desovranizzazione nel mondo. Da qui la loro aggressione ai valori

della Tradizione e della sovranità di questi paesi. Chi non accetta di cedere la

propria sovranità viene distrutto economicamente o fisicamente"

"La Russia ha sempre sostenuto le lotte di liberazione dal colonialismo, dal

razzismo dell'occidente e dall'apartheid. Lea Russia ha sempre appoggiato in

tutti i modi i popoli ed i paesi che si sono opposti a quei crimini e continuerà a

farlo."

Gli Stati Uniti sono l' unico paese al mondo ad aver usato armi nucleari per

ben due volte su un paese ormai prossimo alla resa, Come criminali sono stati

i bombardamenti sui civili a Dresda e Berlino."

Gli Stati Uniti hanno di fatto occupato la Germania, il Giappone, la Corea del

Sud ma li hanno cinicamente chiamati alleati alla pare anche se i loro leader

vengono spiati e ricattati.Hanno sviluppato armi biologiche conducendo

esperimenti su persone vivente li chiamano nobile ricerca per la scienza

medica".

Gli angloamericani vogliono vederci come una colonia, come una massa di

schiavi senz'anima. Per loro la nostra visione del mondo,la nostra filosofia

sono una minaccia, Per questo uccidono i nostri filosofi."

Ha aggiunto che la cupola satanica pedofila vuole eliminare i termini padre e

madre per sostituirli con genitore 1 e genitore 2 e che nella scuole primarie

hanno introdotto tramite la lobby lgbtqia+ le teorie di genere contro la

naturale differenza tra maschio e femmina.

Così ha terminato: "il Dominio neocoloniale non sarà eterno. Il crollo

dell'egemonia angloamericana sarà inevitabile. Oggi lottiamo perché nessuno

pensi che la nostra storia e cultura e la Tradizione possano essere cancellate".

Per tutto questo non possiamo considerare la Colonia Italya e i suoi

governanti burattini del Dominio la nostra Patria.

Per questo parafrasando Robert Brasillach "Mon pays me fait mal"

Di Francesco Torriglia

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