GUERRA ALL’UCRAINA O GUERRA DI CIVILTA’?
GUERRA ALL’UCRAINA O GUERRA DI CIVILTA’?
Quello che i media di disinformazione del regime asservito agli USA e NATO
chiamano guerra di invasione Russa all'Ucraina, è altra cosa.
I russi la chiamano "operazione militare speciale" ed è la prima tappa del processo
a livello tra le civiltà: una guerra ideologica tra l'Occidente e la Russia.
Per Occidente intendiamo l'ideologia neoliberale, l'ordine unipolare mondialistiche
vuole distruggere tutte le opposizioni.
Questo processo del Dominio è stato lungo negli anni, per poi accelerare negli
ultimi tempi: dalla perdita della sovranità monetaria e poi politica, all'obbligo del
linguaggio politicamente corretto, all'obbligo scolastico di insegnamenti gender
Prima ancora, ma molto prima eravamo stati invasi dalla musica decadente, dalle
droghe la cui diffusione è gestita dalla CIA, dalla mafia i cui tentacoli hanno
raggiunto ormai i centri del potere, mafia giova ricordarlo che fu sdoganata e fatta
risorgere dal mafioso Frank Coppola Tre Dita liberato dalle prigioni americane per
dare sostegno logistico allo sbarco degli alleati in Sicilia e divenne vice governatore
dell'Italia occupata.Sbarco che la popolazione pagò con stragi, violenze e stupri e
la mafia venne pericolosamente legittimata.
Il Dominio, l'Occidente globalità dei Biden, dei Soros e dei Bernard-Henry Levyusa
l'Ucraina come elemento della sua strategia e della battaglia contro le Civiltà che si
oppongono a questa strategia liberale. Questo è il senso di questa guerra, il senso
più profondo che solamente i pennivendoli di regime o le masse che continuano ad
usare le mascherine nascondono o non capiscono.
Questo è il conflitto tra la civiltà del male che è l'Occidente ato e la
Russia che oggi è la terra e il popolo che sente vive le proprie tradizioni. Come dice
Putin la Russia non è un Paese ma la civiltà stessa. Quella civiltà che noi italiani
abbiamo barattato per lo stile di vita americano, per bere Coca Cola, mangiare da
Mc Donald's ma soprattutto pensare come quegli uomini della caverna di Platone
felici delle loro catene. Oggi gli italioti sono affetti dalla sindrome di stoccolma, si
identificano ed amano i loro carcerieri e i loro torturatori.
I nostri valori, i valori della Russia di oggi, non possono coincidere con quelli
dell'Occidente materialista e exoterico, che crede d'essere l'unica civiltà. Il mondo
occidentale attuale ha perso il senso della misura. Il liberalismo mostra oggi i suoi
aspetti totalitari e vuole imporre le sue regole che crede universali agli altri.
La battaglia intrapresa dalla Russia vuole dimostrare che si può resistere contro
questa oppressione. L'operazione militare speciale è la sfida della Russia contro
l'egemonia culturale subumana americana. La Russia lotta contro l'ideologia del
genere LGBT e il politicamente corretto.
La guerra di Putin non è contro l'Ucraina contro l'ordine globale liberale, è la guerra della società religiosa e spirituale contro la società satanica dell'Occidente quest'ultimo è destinato a soccombere, nonostante le falsità, le fakes news che scribacchini e prostitute da salotto televisivo sparano ogni giorno come una vera artiglieria contro la verità. Lo fanno perché sono pagati o solo idioti? Non ha importanza: il loro destino è certo. Ancora una considerazione su quegli idioti del fascismo residuale, da Forza Nuova a Casa Pound, abituati da anni ad essere sovvenzionati dal Ministero degli Interni, che hanno una erezione al vedere uno svastica: a coloro domandiamo se si sono mai chiesti come mai il battaglione Azov sia sostenuto da Israele e come mai le forze della globalità che combatte la Russia siano dirette dai principali esponenti del sionismo apolide. Ed un'ultima cosa: i cosacchi nell'ultima guerra combatterono a fianco della Germania Nazional Socialista, non contri la Russia ma contro il bolscevismo.
Francesco Torriglia