IL GOLPE PROSSIMO VENTURO
IL GOLPE PROSSIMO VENTURO
So che qualcuno tra voi si aspetta un golpe di stato per spazzar via gli sciancati che sono al governo della repubblica delle banane una volta chiamata Italia.
Spiacente deludervi, ma in questo protettorato USA questo non è possibile.
Gli alti gradi dell'Esercito sono tutti affiliati alle logge massoniche e quindi sodali hai criminali che ci governavano, ed è impensabile ad un colpo di stato simile a quello che avvenne in Egitto o Libia condotto da giovani ufficiali come Nasser o Qadhdhafi.
Però un golpe è possibile, ma di segno opposto.
Chi ci governa, meglio chi tende i fili dei burattini del governo, non può non accorgersi che i loro piani di controllo mentale della popolazione sta fallendo; sempre più gente non crede alle loro fandonie, al miracoloso siero magico, si rende conto delle "strani morti" degli inoculati , la gente stufa della politica è ormai al 60% dei diritti al voto. Si chiede come mai con il costo del barile di petrolio sempre più basso la benzina sia arrivata ai 2 euro al litro e come con i silos pieni di frumento possa mancare la pasta.
Chi dirige i giochi massonici/sionisti capisce quello che i loro burattini ( Di Maio, Conte, Meloni, Salvini & C.) non possono capire per mancanza di neuroni.
Quello che il Dominio ci prepara è una nuova stagione degli anni di piombo e relativa repressione.
Facciamo un salto indietro: 23 novembre 1973 Taviani, ministro dell'interno, con parere contrario di Aldo Moro ( e sappiamo poi che fine fece), decide dimettere Ordine Nuovo fuori legge.
Il Centro Studi Ordine Nuovo nella sua sede di via degli Scipioni a Roma si occupava di cultura, storia e filosofia superando la stupida diatriba destra/sinistra. L'unica azione degna di nota fu quando alcuni giovani ordinovisti ruppero con un lancio di pietre i vetri della sede della DC a Roma e qualche azione di auto difesa davanti ai licei romani. Ma questo fu sufficiente al grasso Taviani e al suo compare Occorsio per accusarli di terrorismo. Così molti aderenti finirono in carcere o presero la via dell'esilio, la maggioranza, mentre alcuni dei più giovani caddero vittime dei servizi e dell'ufficio affari riservati del ministero degli interni e furono reclutati come braccio armato per le stragi di stato. Nacque così la stagione del terrorismo e tutto quel che ne seguì. Il lavoro di Taviani e dei suoi complici era completato.
Ora si cerca di ripetere su quella falsa riga ( i criminali non hanno fantasia) la stessa cosa ma più in grande.
Già sono uscite le liste di proscrizione per chi non è allineato ai dettami del governo. Poi a settembre/ottobre l'ingiustificato aumento dei beni di consumo ( pane, acqua, benzina, materie prime che porteranno alla chiusura di fabbriche e relativi licenziamenti) correlate da nuove demenziali regole pseudo sanitarie provocheranno proteste e disordini, e possibilmente morti.
Da qui la soluzione dettata dal Dominio di pesante repressione. Il tutto scandito dai tempi e modi studiati a tavolino negli uffici della NATO e dei Servizi.
Del resto i mesi scorsi abbiamo già visto i militari del Generale Figliolo ( a proposito da inizio luglio suo fratello Giuseppe sarà direttore di stabilimento della grande fabbrica torinese Mirafiori, la stessa che produceva le mascherine e ora bombe per la povera Ucraina, sarà un caso o nepotismo?) abbiamo visto dicevo presidiare le strade in cerca di no vax. Ma questa volta sarà peggio: ogni voce del dissenso sarà repressa, i "terroristi" anti draghisti incarcerati, e i politici che ormai è chiaro non godono più della fiducia del popolo sostituiti da militari.
E gli italioti saranno contenti, in fondo rimarrà loro sempre il Festival di Sanremo, il calcio, i gaypride e la Littizzetto.
Di Francesco Torriglia