IO
Mi è stato chiesto di scrivere di me...ecco brevemente.. Molti hanno cercato di inquadrarmi, mettermi una etichetta. Per taluni sono un serio professionista, per altri un dandy, un romantico libertino, per altri un ribelle contro questo Sistema demoplutocratico, grigio e turbocapitalista, che vuole distruggere l'Uomo, distruggendo le Patrie, i confini, il Sacro, il Bello, l'Ordine superiore metafisico.
Apparentemente è una battaglia persa contro le forze oscure del male, quelle che hanno voluto una società materialistica basata sull'apparire e l'interesse. In realtà sono tutto questo: qualcuno che viene da Iperborea,un uomo a più dimensioni, un diamante dalle varie facce, ma con un cuore. Per questo nel racconto della mia vita ho intervallato momenti di vita a pensieri. Mai mi sono lamentato del mio destino anche nei momenti peggiori.
Ho rubato il sorriso degli Dei. La autocommiserazione non mi appartiene: la vita come un gioco.. a volte perdo a volte vinco. Dei rammarichi si: non aver avuto un figlio e non essermi fatto capire dalle donne, loro hanno preso di me solo certi aspetti esteriori, mai la sostanza. Oggi sono arrivato ad un punto della mia vita che non credo più nella politica, ma nella metapolitica, siamo in pieno Kali Yuga e nulla merita d'essere salvato.
Verrà con l'inversione dei poli l'uomo nuovo che su vecchi simboli della Tradizione per un "nuovo inizio", per una "rigenerazione del tempo" il Soggetto inteso come Dasein(esser-ci) deve predisporre il terreno per il ritorno del sacro, che però non significa una restaurazione artificiosa dei tempi andati, ma una nuova localizzazione del Dasein in un Ort(luogo) inteso come punto di raccoglimento dell'Essere, un nuovo Axis Mundi in cui si congiungono cielo e terra...
Ma forse con tutto questo ho confuso ad alcuna ancora più le idee...per loro continuerò ad essere un simpatico matto, una vecchia canaglia che ha giocato che quello che loro credono importante lʼapparire e il denaro.
Da parte mia, mi considero una vecchia anima che accompagnato dal mio proprio "genius" che mi accompagna da quando sono nato, fino al momento della mia morte e spero della mia seconda morte..e sto "lavorando" su me stesso per arrivarci.