TESSERA P2: NUMERO 1819: MAURIZIO COSTANZO
TESSERA P2: NUMERO 1819: MAURIZIO COSTANZO
Premessa:
se andate in un cimitero non troverete mai una lapide con su scritto qui giace
il tale che era un ladro o un pervertito sessuale o una donna di facili costumi.
Troverete solo galantuomini ed ottime madri di famiglia.
Questa è la premessa per celebrare Maurizio Costanzo. Non pubblicheremo
ciò che a Roma in ambienti bene informati si diceva di lui, perché le riteniamo
solo chiacchiere senza prove. Per cui non diremo che per partecipare al suo
salotto televisivo come ospiti sul palco bisognava pagare, che Maria de Filippi
era un androgene con la quale a lui piaceva intrattenersi in giochi erotici, per
poi farla operare (eliminazione del pisellino) e sposare, e che da allora lei
promosse la carriera di alcune compagne di letto e al contrario chi si rifiutava
come Paola Barale era estromessa da qualsiasi programma televisivo. Non
diremo questo perché sono solo chiacchiere con nessuna prova .
Parleremo invece del massone della P2 di Licio Gelli, Maurizio Costanzo
tessera n°1819.
Il giornalista Maurizio Costanzo entrò nel gruppo Rizzoli su precisa
raccomandazione di Licio Gelli, il quale era in stretti rapporti col predetto e
alla cui carriera mostrava di tenere particolarmente". E poi ancora: "Il
Costanzo era un vero e proprio superprotetto del Gelli... Fu così che il
Costanzo divenne dapprima direttore della "Domenica del Corriere", poi dei
servizi giornalistici della Tv privata della Rizzoli, poi ancora del quotidiano
"L'Occhio". All'indomani dello scandalo Costanzo viene allontanato dalla Rai,
e trova accoglienza nelle televisioni di Silvio Berlusconi tessera P2 n° 1816...
in fondo sono stati compagni di loggia, è piuttosto normale.
Dalla nascita del Costanzo Show ad oggi le cariche di cui è titolare non si
contano: tra le tante diventa nel '99 presidente di Mediatrade, società del
gruppo Mediaset che si occupa di fiction, e più di recente nasce la società
Maurizio Costanzo Comunicazione, società controllata al 50% da Costanzo e
al 50 % da 21 Investimenti, la banca di affari di Alessandro Benetton. La
Maurizio Costanzo Comunicazione è una società che si rivolge appunto al
mondo della comunicazione orientandosi in qualsiasi settore, dal mondo dello
spettacolo, a quello dello sport, da quello della politica a quello dell'economia.
Questo disse Rizzoli alla commissione di Tina Anselmi sulla P2.
Quando Paolo Signorelli fu arrestato per la bomba alla stazione di Bologna
( e scarcerato dopo 10 anni di carcere preventivo perché innocente) L'Occhio
di cui direttore era il massone comunista Costanzo scrisse in prima pagina
"Trovate armi nella villa di Signorili - Riempite due alfette della Polizia".
Naturalmente non era vero ( come dimostrato dai verbali) ma l'importante per
il Costanzo era sbattere il mostro in prima pagina. Un esempio di giornalismo
spazzatura come spazzatura è stata tutta la sua vita, basata su ricatti
carrieristici, amicizie massoniche, e il più vile servilismo alle istituzioni, come
quando dichiarò che chi era contrario al vaccino doveva essere espulso
dall'Italia.
Questo era il vero Maurizio Costanzo, non certo quello pianto oggi dai
politicamente corrotti che ne esaltano le virtù morali (?)
Francesco Torriglia